Seguire GlobalWebIndex su Slideshare è cosa buona e giusta (è una delle maggiori e più competenti aziende che si occupano di ricerche di mercato per il mondo web a livello mondiale). E lo è ancora di più quando ti capitano sott’occhio dei favolosi rilievi sull’uso dei social media per il mercato italiano.
I contenuti dei report completi sono giustamente a pagamento, cerchiamo comunque di sintetizzare cost-free qualche tendenza interessante: vediamoli assieme.
- Resistenza verso l’acquisto online e l’internet bankingebbene si, nonostante le paccate di acquisti in e-couponing e viaggi, sul resto dello shopping noi italiani continuiamo a covare una sorta di scetticismo culturale.
Va ammesso che le nuove generazioni stanno portando know-how e svolgendo a loro volta formazione “dai figli ai genitori”, ma è altrettanto vero che questo non basta ad inculcare l’orizzontalità del web a mio padre che solo oggi a 65 anni ha accettato di ricevere la bolletta via mail – o di mia madre che quando legge cookie inizia ad urlare sostenendo di aver scaricato un virus.
(e vi assicuro, io ce la metto veramente tutta). - Minore partecipazione attraverso recensioni online su brand e prodotti
Abbiamo detto che in Italia si utilizza meno frequentemente l’acquisto online rispetto alla media, confermando quindi i trend nazionali che vedono il nostro consumatore ancora molto legato alla valutazione del professionista per acquisti demanding (vedi i viaggi long haul, i dispositivi tecnologici complessi, gli elementi d’arredo di pregio etc..).
Se l’italiano è in media meno autonomo nella valutazione durante il processo d’acquisto finisce per avere autonomia solo nell’esperienza d’uso, tralasciando ad esempio l’aspetto importantissimo di accessibilità d’acquisto.
Eppure il 35% degli italiani intervistati sostiene di aver visitato un sito di recensioni online (vedi Tripadvisor per i viaggi) e di documentarsi abitualmente leggendo le valutazioni online degli altri utenti.
Risultato? Si crea una relazione sbilanciata per cui il 10% degli utenti in rete condizionano la quasi totalità dei lettori. - Grande partecipazione online attraverso l’upload di fotografie, video, presenza su forum di settore
Detto questo, noi italiani restiamo dei gran chiacchieroni. E lo siamo con tutta la nostra veracia e passionalità. Aspetto molto importante per qualsiasi Social Media Strategist: pensa alla tua pagina facebook aziendale e domandati quanti link di prodotti acquistabili e quante immagini/video/aree di dibattito proponi.
Curiosità dal grafico
#Siamo VoIP addicted (Voice over IP, traducibile in “telefonate attraverso internet”, quindi Skype above all)
#restiamo ancora dei grandi bloggari rispetto ai nostri amici di continente
#internet resta una fonte di aggiornamento quotidiano e continuiamo ad avvalerci di feed RSS e aggregatori di notizie.